Dopo la sosta forzata della pandemia, riprende il Premio “Padre Pio da Pietrelcina”, giunto alla XX edizione, fortemente voluto e ideato dal dott. GIANNI MOZZILLO e dal dott. CLAUDIO CROVELLA, posto in essere, nel lontano 1998 (prima edizione), da Padre Antonio Gambale, allora parroco di Pietrelcina, che fece sua questa iniziativa che divenne subito un grande successo di critica e di pubblico. Dopo oltre vent’anni (ricordo che per qualche anno il premio non si è realizzato per cause di forza maggiore) la manifestazione riesce sempre a calamitare l’attenzione della critica, degli esperti e di tanta gente comune desiderosa di parlare delle cose di Dio, dell’essenziale, attraverso l’esperienza mistica e umana dell’amato Padre Pio. Quest’anno purtroppo ci hanno lasciato due persone importantissime, artefici del Premio e che sono state il motore portante insieme al dott. Mozzillo: il nostro caro Padre Marciano Morra, assistente spirituale, confratello di Padre Pio che aveva conosciuto da giovane studente cappuccino, segretario dei Gruppi di Preghiera e anima del Premio; e l’ideatore e fondatore dott. Claudio Crovella: grazie Claudio per tutte le emozioni che ci hai regalato.
Padre Fortunato Grottola, attuale superiore del Convento di Pietrelcina nonché allievo di padre Marciano e amico di Claudio, ha tracciato, in un suo ricordo personale, le figure dei compianti fr. Marciano e Claudio e tutto il loro impegno e dedizione a portare avanti l’esperienza illuminante del Premio Padre Pio che continua con la sempre creativa direzione del dott. Gianni Mozzillo e l’entusiasmo del dott. Simone Crovella, figlio di Claudio.
Ricordiamo tutti coloro che collaborano per la buona riuscita della manifestazione. L’iniziativa non si pone quale celebrazione della persona, ma un momento di incontro dove persone conosciute, alla stregua di quelle meno conosciute, portano la loro esperienza di vita. L’evento è organizzato dall’Associazione Amici e Araldi di San Padre Pio riconosciuta dall’Arcidiocesi di Benevento, presieduta da Don Nicola Gagliarde e dal Priore Giovanni Pimpinella con la direzione organizzativa del colonnello Antonio Grilletto, il Patrocinio del Comune di Pietrelcina con il sindaco Salvatore Mazzone, e l’aiuto fattivo della Pro-loco. Magistrale la conduzione della serata, curata dalla giornalista sportiva RAI Simona Rolandi e da Enzo Costanza.
Qui di seguito vengono riportati tutti premiati.
Premio al dott. MARIO NICOLA VITTORIO FERRANTE
Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione “San Pio” di Benevento
Motivazione: “Per l’esemplare impegno, per la professionalità e per i grandi risultati conseguiti nel rispetto e cura del malato, ricordando le parole di Padre Pio: “in ogni ammalato c’è Gesù che soffre”
Premio al dott. GIOVANNI TARTAGLIA POLCINI
Magistrato ordinario. Consigliere Giuridico del Ministero degli Affari esteri. Docente Universitario di Diritto e legislazione antimafia. Autore di numerosi scritti monografici ed articoli su riviste giuridiche nazionali ed internazionali. Responsabile scientifico di numerosi programmi e assistenza tecnica internazionale, compreso il Plan de Apoyo all’ESCA (strategia di sicurezza italiana in America centrale). È coordinatore nel gruppo di studio italo-russo per il contrasto al narcotraffico, delegato italiano al G20 anticorruzione, delegato italiano al Wgb dell’Oecd. Responsabile dell’Osservatorio anticorruzione della Gazzetta amministrativa della Repubblica italiana e della Rivista 231. Coordinatore del terzo pilastro del programma euro-latino-americano EL PacCto per il contrasto al crimine transnazionale organizzato. Già sostituto procuratore della Repubblica di Benevento per circa diciotto anni ed oggi consulente del Ministero degli Affari Esteri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Motivazione: “Alla sua lunghissima e brillante carriera a servizio dello Stato e dei suoi cittadini nella lotta alla corruzione e per il contrasto del crimine, difensore dei valori che sono alla base della legalità e dell’onestà”.
Premio al prof. Ing. MARIO MIGLIULO
Ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, È responsabile dei sistemi informativi del Istituto di Biostrutture e Bioimmagini Napoli. Direttore del Servizio Innovazione Culturale e Tecnologica presso ASL NAPOLI 3 SUD. Ha fondato la Software ’80, capogruppo di sei aziende satelliti, tutte operanti nel settore del Virtual Reality and del Rapid Prototyping.
Motivazione: “Per il suo impegno nella ricerca attraverso sistemi e servizi specifici di supporto anche ad altre scienze. Personalità dalla profonda cultura umanistica, ha sempre dato la prevalenza, nelle sue diverse attività, all’aspetto umano e di vicinanza vera alle persone”.
Premio al dott. VALERIO IOVINELLA
Amministratore delegato union security spa, di cui è presidente. Responsabile della sicurezza nazionale. Ambasciatore dei Diritti Umani, esperto e consulente in Italia e all’estero per la sicurezza pubblica e privata, si occupa di sicurezza basando il suo servizio, delicato e impegnativo, su principi e valori imprescindibili.
Motivazione: “Per le dimostrate capacità di innovazione e di sviluppo mai disgiunte dal rispetto del prossimo e dei valori etici basilari di ogni società”.
Premio al dott. Antonio Greco
Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Geriatria presso l’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Il Dott. Greco si occupa principalmente di cardiologia geriatrica, cure intensive dell’anziano, deterioramento cognitivo, scompenso cardiaco dell’anziano, valvulopatie ed ecocardografia. È autore di numerosi articoli scientifici di fama nazionale ed internazionale e vanta la partecipazione in congressi e convegni in Italia e all’estero.
Motivazione: “Per l’abnegazione con cui si è dedicato al suo settore professionale, per le doti umane, professionali e l’estrema sensibilità verso gli ammalati, in particolar modo i più anziani”.
Riconoscimento speciale a DOMENICO MASONE ex sindaco di Pietrelcina
Motivazione: “Fedele servitore del suo Popolo, che per venti anni ha rappresentato da Sindaco, con dedizione e professionalità. Ha segnato la storia di Pietrelcina. La Beatificazione e la canonizzazione di Padre Pio, la visita di Papa Francesco a Pietrelcina sono solo alcuni degli eventi che lo hanno visto promotore attento e lungimirante, dando concretezza a quel sentimento di affetto e di dovere che lo ha legato negli anni alla comunità che ha così meritoriamente rappresentato”.