LE RELIQUIE DI PADRE PIO A SAN TOMMASO D’AQUINO

PROGRAMMA DI santagata

LE RELIQUIE DI SAN PIO A SAN TOMMASO D’AQUINO 

IN SANT’AGATA DE’ GOTI

GRANDE ENTUSIASMO E MOMENTI INTENSI DI SPIRITUALITA’

E DI PREGHIERA

Giorni di intensa spiritualità ha trascorso la comunità religiosa di Sant’Agata de’ Goti nella chiesa di San Tommaso d’Aquino, che il 15 aprile ha accolto le reliquie di San Pio da Pietrelcina. L’iniziativa è stata voluta fortemente dal dinamico don Domenico Angelo Napolitano, guida spirituale e parroco delle località di San Tommaso D’Aquino, Faggiano e Laiano.

Per cinque giorni, dal 15 al 19 aprile le reliquie del frate sono state nella parrocchia accompagnate da padre Riccardo Fabiano, cappuccino confratello di Padre Pio che ha guidato nella riflessione e nella preghiera l’intera comunità.

Le reliquie arrivate mercoledì 15 aprile, trasportate da un elicottero, sono state accolte, nello spazio antistante il cimitero comunale di San Tommaso, dallo sventolio di fazzoletti di una folla numerosa di devoti. Dopo la commovente preghiera per i defunti, una fiaccolata ha accompagnato  i ricordi sacri del santo di Pietrelcina, verso la chiesa parrocchiale dove Sua Eccellenza Michele De Rosa, vescovo della diocesi di Cerreto-Telese-S. Agata de’ Goti, e Don Ampelio Crema, responsabile del Centro Culturale San paolo, hanno presieduto la Solenne Concelebrazione Eucaristica.

Il giorno dopo le reliquie del Santo sono state accompagnate nella scuola elementare di Faggiano, prima, e nella parrocchia di San Michele Arcangelo a Laiano, poi.

Venerdì  le reliquie sono tornate nella parrocchia di San Tommaso d’Aquino dove mons. Angelo Auletta ha presieduto una Solenne Concelebrazione Eucaristica per tutti i malati, amministrando il Sacramento agli Infermi. In serata l’entusiasmante esibizione del soprano russo Elena Martemianova.

Nella giornata di sabato, messe presiedute da padre Riccardo Fabiano. Nel pomeriggio la proiezione di un cortometraggio sulla vita del Frate con le stimmate, a seguire l’intervento del professore Giulio Tarro, scienziato di fama internazionale, che ha parlato del fenomeno mistico. Ha chiuso la serata l’intervento musicale il maestro Espedito De Marino.

Domenica dopo la solenne celebrazione presieduta da mons. Salvatore Giuliano, sono seguiti gli interventi della prof.ssa Teresa Sorrentino, del priore degli “Araldi di San Pio da Pietrelcina” Giovanni Pimpinella, del sindaco di Sant’Agata Carmine Valentino, dell’assessore alla provincia e l’intervento musicale del cantante Gico che ha coinvolto e commosso tutti gli astanti che hanno salutato la partenza delle reliquie con i fazzoletti.

Il parroco ha voluto salutare e ringraziare tutti per la bella riuscita della manifestazione, ma in modo particolare il nostro direttore Gianni Mozzillo che ha coordinato e preparato, insieme a Don Mimmo e alla comunità parrocchiale l’iniziativa.

 

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